L’elastomero, più comunemente conosciuto come “gomma”, è quel materiale che ha la possibilità di essere allungato notevolmente per poi tornare rapidamente alla lunghezza iniziale.
L’elasticità è la sua caratteristica principale ma non è la sola qualità che la rende unica.
Gli elastomeri possono essere suddivisi in due grandi gruppi: “gomme naturali” e “gomme sintetiche”.
I Lattici gommosi si possono ottenere da numerose piante.
Quella di gran lunga più importante è la Hevea brasiliensis, che da sola fornisce circa il 90% della produzione mondiale di gomma naturale o caucciù.
A fianco del tipo di elastomero è indicato il simbolo internazionale di riconoscimento stabilito dalla “American Society of Testing Materials”, “ASTM”.
Le informazioni contenute sono state reperite da varie fonti ritenute attendibili. “AR.G.A.” non ha compiuto nessun test di verifica e non si assume alcuna responsabilità riguardo alla correttezza di tali informazioni.
ACM
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= POLIACRILICA |
CR
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= POLICLOROPRENE |
CSM
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= POLIETILENE CLOROSOLFONATO |
EPDM
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= ETILENE PROPILENE TERPOLIMERO |
EPM
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= ETILENE PROPILENE COPOLIMERO |
FPM FKM
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= FLUOROELASTOMERI |
IIR
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= GOMMA BUTILE |
IR
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= POLISOPRENE |
HNBR
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= GOMMA NITRILICA IDROGENATA |
NBR
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= GOMMA NITRILICA |
NR
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= GOMMA NATURALE |
PEPS T
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= POLISOLFURI |
PSI VMQ, PVMQ
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= SILICONE |
SBR
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= GOMMA STIROLICA |
UR AU, EU
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= POLIURETANI |